Archive for the 'vita' Category
Oggi potrebbe essere una buona giornata
Ciao
Ieri pomeriggio, in ufficio.. ad un certo punto ero dilaniato dal mal di testa. Cefalea, dicono
in realtà stavo già un po’ acciaccato dopo pranzo.. boh forse sarà stata l’umiditÃ
non avevo con me il mio “fido” Efferalgan, invece poi A mi ha dato OKI TASK.
che si prende sublinguale… ma perché? devo chiedere, devo informarmi.
ngulo, che bomba cmq. dopo 10 minuti stavo già bene.
sto bene pure oggi, a distanza di 12 ore, tant’è che mi viene il dubbio che dentro OKI TASK ci siano cose chimiche che contribuiscano ad alzare la soglia della propria felicitÃ
poi, verso le 17, è venuto in ufficio D
dovevamo incontrarci in 3, io lui e Emi, per decidere come affrontare le prossime lezioni “web security” in occasione della Cyberchallenge.
non vedo l’ora di assistere personalmente alle lezioni di Emi 🙂
ho scritto un messaggio a N. gli ho detto che è il numero 1. è vero. mi sbatte in faccia la realtà : ossia che al di là di quello che io possa pensare di me stesso, non sono assolutamente al livello “giusto”.
quindi continuerò a vivere con questa carota davanti, che ha lo scopo di stimolarmi, dopo tutto. e di continuare a sognare, fantasticare, desiderare
quando sono uscito da ufficio, mentre ero in macchina, mi ha chiamato M. ngulo, non lo sentivo da .. direi un anno. prima lo frequentavo settimanalmente (PescaraLUG).
mi ha detto che il suocero (credo) voleva investire nelle cripto, mi ha chiesto se io ne sapessi qualcosa.
e io ho detto “quasi niente”, perché in realtà dovrei raccontare sempre la solita storia (vera): “mi ero creato un wallet secoli fa, unicamente per motivi idelogici/filosofici e non certo speculativi; non l’ho mai usato, c’ho messo l’equivalente di qualche decina di euro; ci sono tornato dopo anni era vuoto. End Of Story”.
fatto sta che l’ho messo in contatto con un amico di un amico
poi.. sono stato al Mixer con marzia, e m (poi c’ha raggiunto suo marito)
notavo che M era più felice del solito,
sarà il fatto che, secondo me, a breve “cambierà aria” (professionalmente parlando)
gli arrosticini erano buoni. se li prendi in mezzo alla settimana, generalmente sono più buoni
poi a casa.. non abbiamo ovviamente cenato
Marzia ha voluto un té, io mi sono fatto la solita tisana al finocchio
abbiamo visto un po’ E.R.
non ricordo quale stagione; certo, c’era il Dottor Green e “Daug”.
beh.. ovviamente.. E.R. scatena in me diversi ricordi.
poi, che dire. l’altro giorno mi ha aggiunto una ragazza su IG, e io ho fatto altrettanto,
non credo di averla mai vista di persona, pochi amici in comune.
poi ho visto che cercava un/una dogsitter a Pescara, allora le ho passato il numero di Patrizia. speriamo bene!
questa mattina, appena svegli, io e M abbia addirittura parlato. incredibile. non succede mai
ho fatto un po’ yoga.
non ho ancora sperimentato gli esercizi che mi ha consigliato ieri Valeria.
oggi potrebbe essere una buona giornata
No commentsThe Power of a Smile
non so perché sono attratto da questo genere di video
forse semplicemente perché mi rimandano indietro un’immagine di una società bella e genuina in cui vivere
Carry Hopkins, caught in providence
No commentscose che mi ricordo #1
sì, ricordo abbastanza bene
ricordo che Massimo (List) era venuto a casa nostra, per parlare di questo viaggio… questo campeggio…
dove sarebbero venuti anche Alessandro e Stefano
e (questo non lo ricordo bene) forse lui fece un discorso a mamma del tipo “Francesco dovrebbe venire, gli farebbe bene”
e invece, io non andai.
sono rimasto con la mamma.
in qualche modo è come se io avessi paura. perché mamma COMUNQUE non sarebbe venuta. e in parte, anche paura dell’acqua (…)
perché io sentivo che sarebbe stata una vacanza a base d’acqua: canoa, gommoni, immersioni, andare con la testa sott’acqua etc etc
e forse Massimo voleva intendere: sarebbe bene che Francesco impari a staccarsi un po’ da te.
ora, non so se si parla proprio della stessissima vacanza, ma qualche giorno fa Massimo (List) mi ha inviato varie foto… sarà stato l’84? 85? 86?
chissà se la mia vita sarebbe stata diversa, se fossi andato in quella vacanza 🙂
cmq, in altre occasioni invece mi ricordo che io c’ero andato. Tipo a Sorrento, dove (se ben ricordo) c’erano i genitori di Massimo (List)
però lì non c’erano Stefano e Alessandro
e sì, mi ricordo che lì feci il bagno (con salvagente) saltando da una barca, dove l’acqua era “profonda 500 metri” (boh, ricordo questa cifra)
vi lascio con le parole di Massimo (List)
E’ una foto di una diapositiva mi è difficile dirti l’anno esatto. Tieni conto che per molti anni negli anni 80/90 Massimo veniva sempre in vacanza con me Elena e Ale e Ste. Io avevo prima una tenda grande e poi un carrello tenda. Lui si portava la sua tenda personale. Ad Ischia si portò anche il gommone. Poi a volte siamo andati in vacanza io e Massimo nel Gargano. La foto che ho inviato a Milly era sul Gargano. Si portò una barca con la vela. Era bellissimo esplorammo tutta la costa entrando a nuoto nelle grotte. Una volta entrammo in una grotta buia e da sotto filtrava la luce. Ci immergemmo e sbucammo dall’altra parte. Non avevamo orari. Io cucinavo. Lui faceva il caffè. Bei tempi che ricordo sempre con piacere. Se trovo altre foto te le mando. Ti abbraccio
Grazie mille Massimo.
sei stato un grande amico per papÃ
lui ovviamente non me l’ha mai detto espressamente. ma, boh, sono sensazioni così chiare e intangibili, ed è bello che sia così
No commentsAppunto, dopo 15 anni
15 anni fa ero qui.
“dove sono? qui” (cit. louis sal)
ho trovato un altro video in cui qualcuno si muove in maniera potentemente espressiva, insieme a questa bellissima musica *
No commentsAngelina
bahuauhahu, oddio, questa cosa mi fa troppo ridere.
Primo ticket “di un certo livello” di Agostina, per una policy firewall che andava creata, in base alle indicazioni di $cliente.
Agostina esegue e chiede un feedback.
Risposta via ticket di $cliente:
STRAROFL
in questo momento Angelina sta mettendo Debian 12 su nextcloud (se la cosa non suona immediatamente comprensibile, siete normali)
la cosa buffa è che tutto questo sta succedendo per caso.
qualche giorno fa (in realtà , dovevo farlo da circa un mese) dovevo deployare una VM per $altrocliente, per metterci Nextcloud.
Così, ho avvantaggiato il file ISO di Debian 12 (netinstall
, che domande) sul datastore di $altrocliente, e ho fatto partire l’installazione.
…peccato che poi mi sono reso conto che avevo dio-porco sbagliato a scegliere il file ISO da cui fare il boot, per cui avevo in realtà installato Debian 10 e non 12 (vi sfido a riconoscere QUALE versione stiate installando, mentre installate Debian).
e così ho detto “non tutti i mali vengono per nuocere”: quale migliore occasione per far vedere come si aggiorna Debian?
e così… 🙂
ah, non c’entra.
cmq è strafico il fatto che Netflix ti consenta di vedere la cronologia dettagliata di quello che hai visto.
mi è stato molto utile, perché ultimamente sto guardando delle serie TV e sono pressocché perennemente pronto a sguainare Shazam.
e poi annoto sullo smartphone il brano.
però poi.. a distanza di giorni, mi chiedo: oddio, ma questo brano in QUALE serie stava?
allora ho ripreso una mia nota su “keep”:
30 ottobre. cosa abbiamo visto il 30 ottobre?
e moh, per esempio, attraverso un’altra nota ho potuto ricostruire che questo bellissimo brano:
era contenuto nella serie “beckham” *
mm. sto bene.
No commentsMattia
e così… Mattia ci lascia.
che tristezza. che malinconia.
he used to cut my grass, he was a very nice boy!
diciamo la verità . non ci sono altre cose/persone che io ami più della musica.
No commentsuno scorcio di vita
bea+guido+pierpi
No commentsmi sono rotto il cazzo
questa mattina, questi 2 video sono stati significativi per me, una sorta di conferma di un pensiero che mi portavo dentro da tempo:
effettivamente è tutto giusto, realistico.
uno si “bomba” di studio, tutorial, corsi etc… unicamente per darsi una giustificazione per procrastinare.
procrastinare cosa? le cose REALI:
- scrivere davvero quello script che faccia davvero quella cosa
- aprire ZAP/Burp e fare veramente un’analisi di una webapp
- configurare davvero quel software per visualizzare certi dati
- etc etc…
il risultato è che dopo tanto tempo investito nello studiare, uno ha perso energie. si sfibra.
ed è MENO felice di quando, invece, si è fatto qualcosa veramente.
ogni tanto faccio qualcosa veramente. e la sensazione è nettamente diversa.
perché dunque non agisco di conseguenza?
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