Archive for the 'musica' Category
flower in the dirt
non so
da qualche giorno mi era venuta voglia di riascoltare alcune tracce di questo CD di paul mccartney, che aveva comprato papà .
ecco, avevo questo vago ricordo che ci fosse David Gilmour in una delle tracce. leggo su Wikipedia che nei credits era indicato come “Dave”.
ma allora io come facevo a saperlo? senza internet? 🙂
No commentsxenocronia
quante volte
quante volte ho sentito papà che ascoltava la musica nel suo studio
musica italiana, prevalentemente
De Gregori, De Andrè, Battisti, Battiato…
per la maggior parte sono sempre stati artisti che un po’ mi annoiavano
poi, progressivamente
ho iniziato a “cogliere”
ieri ho portato la mamma (e silvietta, e marzia) al teatro Massimo
c’era una serata-tributo a Battisti-Mogol
ho pensato che sarebbe stato bello portarcela
la musica che papà amava… e anche la musica del “loro” tempo
io, tuttora, non saprei bene i titoli di tante canzoni, che ho sentito centinaia di volte
ma ieri.. questa mi ha colpito
più di tutte
(la collina dei ciliegi)
questo brano è incredibile.
il testo: poesia
planando sopra boschi a braccia tese
ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini
papÃ
papà mio.
EDIT: “planando sopra boschi DI braccia tese”
la mia versione è più evocativa *
No commentsnon voglio andare oltre
non voglio esagerare
non voglio che diventi “troppo”
la media potrebbe rimanere questa
una volta ogni 30 anni.
non vedevo questo micio da 30 anni, credo
e nemmeno mi ricordavo della sua esistenza
mi sono bastati questi 2 minuti per … riaffermare con assoluta certezza
“grazie papÃ
per avermi fatto conoscere tutto
per avermi segnato in maniera assolutamente irreversibile”
“goodbye blue sky” – Pink Floyd
No commentsauto-curarsi
questa mattina mi sono svegliato col mal di testa
usual
spesso dormo sul divano, per motivazioni acustiche.. e magari stanotte era stato più freddo del solito
ho deciso di fare qualcosa di diverso, stamattina
ho deciso di accendere il giradischi
e di ascoltare il disco che mi aveva regalato Janet
bello! in un certo senso era proprio quello che volevo sentire
il risultato è stato che… il mio umore
è stato decisamente migliore
introdurre una novità o una piccola deviazione… può fare veramente la differenza
No comments.exploring
e così.. l’altro ieri è stato il mio 45esimo compleanno
come spesso avviene, rischiavo di NON festeggiare
me ne sarei pentito molto
invece ho raccolto un piccolo gruppo di colleghi/amici e, spero, tutti siamo stati bene
ginc si era messo a mettere un po’ di musica, e poi l’ha seguito anche Janet
Janet credo abbia messo solo un disco:
Alopecia degli Why?
mi piace molto
Janet è sicuramente tra quelle 4 o 5 persone da cui accetto con la massima apertura suggerimenti musicali
per il resto, spesso non è tanto il “contenuto” in sé a non piacermi
ma il modo in cui mi viene proposto, purtroppo il risultato è che poi quel particolare artista mi casca in culo
non è bello
c’è il sole. il mio umore è decente
1 commentooh
io questo aspettavo.
quanta noia
quante cose grigie
mi sono detto: ma c’è qualche spiraglio, è anche abbastanza vicino e abbordabile
uno di questi era: un ascolto di radiostart.it
una sorta di link nel tempo, indietro nel tempo, quando ero anche io tra i programmisti di Radio Città (credo non sia sbagliato considerare radiostart.it il proseguimento ideologico (e elettromagnetico) di Radio Città )
l’ho fatto ora, e sono capitato nel programma “il tempo di un altro disco” di Fabio Ciminiera
e ho beccato un trio che, ovviamente, non conoscevo, ma mi ha catturato subito.
DIO, quanto sarebbe stato bello, un giorno, salire in macchina di qualcuno e trovare una musica del genere.
e io gli avrei detto: “grazie! come ti sono riconoscente. anziché farmi sentire diviso, mi hai fatto sentire coinvolto“
https://wejazzrecords.bandcamp.com/track/moulindjek
No commentsngulo.
ho ascolto mille mila volte Rat Tomago di FZ… uno dei suoi assoli più belli, imho.
oggi pure l’ho ascoltato, in ufficio.
e mi è venuta voglia di cercare se magari c’erano altri, su reddit, che lo celebravano.
cazzo, ho trovato questo post, e.. non mi aspettavo che fosse il solo all’interno del brano “the torture never stops”
comincia esattamente qui.
che storia 🙂
diciamo esattamente un mese prima che io nascessi
No commentsroots
quante volte, magari
tornavo a casa, e sentivo la musica che sentiva papà nel suo studio
e la trovavo, magari, noiosa
….[POST INTERROTTO]
dall’inadeguatezza del luogo e del contesto in cui ho deciso di scriverlo.
No commentscapolavoro scoperto nel 2022
Spirit of the Beehive – The Server is Immersed
No commentsgocce
non mi ricordo esattamente il giorno, il mese, l’anno
secondo me (potrei sbagliare), stavamo guardando un film bellissimo, The Imitation Game
quando… il protagonista (da piccolo) riceve una brutta notizia
e gli scende una lacrima
papà l’ha visto, e ha detto “oooh.. le gocce“
questa cosa ci accomuna ancora
mamma non l’ho mai vista specificamente commuoversi, ma solo direttamente piangere
papà invece si commuoveva spesso, and so do I
mia (almeno tu nell’universo)
che sollievo sarà morire
3 comments