BBS e tecnologie "povere"
Telematica Di Base

Quella delle bacheche elettroniche
e' una tecnologia

democratica e "democratizzante"
       per eccellenza.

    Howard Rheingold

COME COLLEGARSI A UN BBS: I PROGRAMMI DI COMUNICAZIONE

  Per far funzionare un'automobile c'e' bisogno di un programma, cioe' di un insieme di istruzioni contenute all'interno della memoria del conducente per compiere in sequenza le operazioni di introduzione della chiave, rotazione del polso, pressione del pedale e cosi' via.

  Anche un modem ha bisogno di qualcuno che gli dia istruzioni per poter funzionare, in questo caso le istruzioni sono quelle di un programma che andra' inserito nella memoria del computer a cui il modem e' collegato. Grazie a questo insieme di istruzioni possiamo assicurare il funzionamento corretto del modem, mettendolo in grado di capire i segnali in arrivo e di rendere comprensibili i segnali in uscita.

  Un programma di questo tipo e' detto "programma di comunicazione", ed e', assieme al modem, uno degli ingredienti fondamentali per fare in modo che due o piu' computer si "parlino" tra loro. Di questi programmi se ne trovano tantissimi, a cominciare dal programma Terminale incluso negli Accessori di Windows, con il quale si possono sperimentare i primi collegamenti. Un altro programma molto diffuso e versatile (puo' essere usato anche da computer vecchi e con poca memoria) e' TELIX, un programma shareware reperibile su qualunque BBS.

  Qui di seguito verranno affrontati solamente alcuni aspetti essenziali relativi all'utilizzo di un programma di comunicazione, quanto basta per poter "entrare" in un BBS. Per dettagli tecnici piu' approfonditi si rimanda ai testi contenuti nella bibliografia.

  Comandi AT

  I comandi vengono inviati al modem tramite la tastiera, e sono preceduti dalle lettere AT (ATtention). Se il modem funziona ed e' collegato correttamente scrivendo AT e premendo il tasto <INVIO> dovrebbe comparire la scritta OK. Per far comporre un numero al modem dare questo comando :

ATDTxxxxxxxxxxx <INVIO>

dove al posto delle crocette c'e' il numero da far comporre al modem, che puo' essere il numero telefonico di un BBS o di un altro computer.

  ATDT sta per ATtention Dial Tone (attenzione, componi un numero a toni). Nel caso non si disponga di un telefono a toni, ma di uno a impulsi, il comando da dare sara' ATDP (ATtention Dial Pulse) I vari comandi AT sono solitamente descritti nel manuale allegato al modem.

Impostazioni di base

  All'interno dei vari menu del programma di comunicazione, si trovano parecchie cose poco comprensibili, ma non bisogna scoraggiarsi, perche' per effettuare il primo collegamento non e' necessario capire fin nei minimi particolari come funziona il programma di comunicazione, ma basta impostare in maniera adeguata una manciata di parametri : vediamoli insieme.

Porta di collegamento

In genere il modem si collega a una delle porte seriali del computer, che nella maggior parte dei casi e' quella indicata come COM1. Quindi alla voce PORT dovremo selezionare COM1, se il nostro modem e' collegato alla porta seriale 1. Se il modem non dovesse rispondere ai comandi, e' possibile che si sia selezionata la porta sbagliata, quindi dovremo indicare al programma di comunicazione che si sta utilizzando la COM2, o la COM3, e cosi' via. Un modo molto semplice per controllare di aver indicato correttamente la porta a cui e' collegato il modem, e' quello di inviare il comando

AT <INVIO>

Se appare la scritta OK la porta selezionata e' quella giusta.

Velocita' di trasmissione

  Va impostata alla massima velocita' consentita da quel modem. Puo' capitare che non sia possibile selezionare esattamente quel valore, ad esempio se si possiede un modem a 14400 bit al secondo e le velocita' selezionabili sono 2400, 9600 e 19800 bit al secondo. In questo caso si puo' tranquillamente selezionare 19800 bit/sec.

Parametri di trasmissione

  Altri parametri da impostare sono i cosiddetti "parametri di trasmissione" : Bit di DATI, PARITA', e bit di STOP. Bisogna che i computer che si collegano siano d'accordo sul modo in cui vengono inviati i bit che compongono le informazioni da trasmettere.

  I bit di dati possono essere 7 o 8. Si puo' decidere o meno di utilizzare un bit per il controllo di parita', che e' un modo per verificare se nella trasmissione ci sono stati degli errori. La comunicazione potra' avvenire con controllo di parita' pari (EVEN), dispari (ODD) o senza controllo di parita' (NONE). Si puo' anche scegliere di utilizzare un bit di stop al termine dell'invio di ciascun bit. Per un dato collegamento, ad esempio, possiamo impostare a 8N1 i parametri di comunicazione oppure a 7E1. L'importante e' che anche il computer a cui ci colleghiamo trasmetta i bit nello stesso modo in cui li trasmettiamo noi : in altre parole i due computer devono mettersi d'accordo per "parlare la stessa lingua". Nel primo caso avremo 8 bit di dati, nessun bit per il controllo di parita' e un bit di stop. Nel secondo caso i bit verranno trasmessi alternando a 7 bit di dati un bit per il controllo di parita' (che in questo caso e' di tipo pari) e un bit di stop. Per i collegamenti ai BBS si utilizzano comunicazioni di tipo 8N1, mentre in altri casi e' necessario usare parametri differenti.

Emulazione di terminale

  Un'altra cosa da impostare e' il tipo di emulazione di terminale. I primi terminali collegati "in rete" erano detti anche terminali "stupidi" poiche' essi venivano collegati senza che i segnali inviati dalla tastiera venissero gestiti da un microprocessore. E' necessario impostare il programma di comunicazione in maniera che "emuli" le caratteristiche del terminale richiesto dal sistema a cui ci vogliamo collegare. Possiamo scegliere varie emulazioni di terminale : ANSI, ANSI-BBS, TTY, VT100, VT102, eccetera.

  Nella grandissima maggioranza dei casi, il tipo di emulazione di terminale adatto al collegamento a un BBS, e' per l'appunto ANSI-BBS. Nel caso le opzioni del programma non prevedano la modalita' ANSI-BBS, si possono utilizzare anche gli emulatori di terminale ANSI o TTY.

Eco locale

  Un'altra cosa da fare prima del collegamento e' quella di "settare" (impostare) a OFF l'opzione di eco locale (LOCAL ECHO). Quando si utilizza un modem, durante il collegamento si puo' comunicare in echo locale o in echo remoto. Cosa vuol dire ? Quando e' presente un eco locale (LOCAL ECHO ON), ogni volta che premiamo un tasto del computer ad esempio la "p" , il carattere corrispondente al tasto premuto viene ricevuto dal modem locale (cioe' quello attaccato al nostro computer) che svolge due operazioni : 1) fa viaggiare la "p" lungo la linea telefonica fino al computer remoto al quale siamo collegati. 2) Rimanda indietro la "p" al nostro computer, e il programma di comunicazione la visualizza sullo schermo. Quindi in questo caso, a darci una eco, cioe' a far ritornare sullo schermo la lettera che abbiamo premuto e' il modem LOCALE. Tutti i BBS sono impostati in maniera da inviare un eco remoto, cioe' quando gli arriva qualcosa la rispediscono indietro al computer che l'ha mandata in modo da farla visualizzare sullo schermo. Se noi, oltre all'echo remoto del modem lontano, aggiungiamo anche l'eco locale del nostro modem, il risultato e' che per ogni tasto che premiamo ci appaiono due lettere, una proveniente dal nostro modem e un'altra che ha raggiunto il modem lontano e ci e' stata rispedita indietro. Questo e' il motivo per cui non dobbiamo far generare al nostro modem un eco locale (LOCAL ECHO OFF)

Controllo di flusso

  Il controllo di flusso e' un sistema per garantire che i bit viaggino correttamente all'interno della linea telefonica, senza che nessuno dei computer collegati mandi piu' roba di quanto l'altro computer sia in grado di smaltire, e questo avviene istante per istante. Ci sono vari sistemi per realizzare il controllo di flusso. Per i collegamenti ai BBS amatoriali il controllo di flusso dovra' essere di tipo RTS/CTS, altrimenti detto controllo di flusso hardware.

Registri

  All'interno del modem ci sono vari registri di memoria, costituiti da 8 bit, i cui valori possono essere variati da 0 a 255. I valori di questi registri hanno diversi significati, ad esempio un valore piu' o meno alto in un registro puo' far si' che il modem componga i numeri piu' o meno velocemente. In genere non c'e' bisogno di fare grosse modifiche ai registri per effettuare il primo collegamento. L'unico registro a cui bisogna fare un po' di attenzione e' il registro X. In America quando si alza la cornetta del telefono si sente un tono continuo mentre i nostri telefoni fanno notoriamente tu-tuuu. Per fare in modo che il modem riconosca il suono dei telefoni italiani bisogna dare al registro X il valore 3, per mezzo del comando ATX3 <INVIO>. In breve : Per effettuare in maniera corretta il collegamento diamo il comando ATX3 <INVIO> e assicuriamoci che i parametri impostati siano i seguenti :

Emulazione di Terminale ANSI-BBS
Parametri di trasmissione 8N1
Eco locale OFF
Controllo di flusso RTS/CTS
Poi diamo al modem il comando

ATDTXXXXXXXXX <INVIO>

(sostituendo alle X il numero di telefono del BBS) e incrociamo le dita :-)

Protocolli di trasferimento file

  Per mandare o per prelevare programmi da un BBS si usano dei protocolli, che sono delle convenzioni per far viaggiare i programmi da un computer all'altro. Questi protocolli hanno dei nomi strani : XMODEM, YMODEM, YMODEM-G, ZMODEM, e ce ne sono molti altri. Lo ZMODEM e' a mio giudizio quello piu' efficiente e affidabile. Permette di inviare piu' file contemporaneamente e di riprendere in caso di inconvenienti la ricezione da dove la si era interrotta. Per prelevare un file da un BBS, una volta effettuato il collegamento, si procede nel seguente modo: Si indica al BBS il file che si vuol ricevere e il protocollo che si intende adottare. Da questo momento il BBS e' pronto per mandare il nostro file. Bisogna fare in modo che anche il nostro computer sappia che sta arrivando un file, quindi tra i vari menu del nostro programma di comunicazione dovremo scegliere l'opzione Download File (prelievo file) e specificare con che protocollo intendiamo ricevere il file. Andra' poi indicato il nome del file e dove vogliamo che sia immagazzinato all'interno del nostro computer. La ricezione avviene automaticamente se si utilizza il protocollo ZMODEM. Per quanto riguarda l'invio di file, si procede in maniera analoga, segnalando prima al BBS che si sta per spedire un file e quindi selezionando l'opzione Upload File nel nostro programma di comunicazione.

 

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