Archive for February, 2007

Colibri’

February 22nd, 2007 | Category: tmrc

Sono felice ๐Ÿ™‚

Forse la prima grossa soddisfazione da quando lavoro qui.

Qualche settimana fa mi hanno messo sul tavolo un paio di scatoloni contenenti 1 access point + 3 ripetitori.

Sono i famosi (?) Colubris, che io chiamo Colibri’:

Dovevo riconfigurarli, reimballarli e mandarli presso un hotel a Desio in provincia di Milano.

…una di quelle cose che quando arrivano a destinazione vanno accese e HANNO DA FUNZIONA’.

Per fortuna cosi’ e’ stato: prima ho parlato col ns. rivenditore, il quale mi ha detto che ha dovuto semplicemente aprire la scatola, attaccare tutto e guardarsi negli occhi con l’altro tecnico, perche’ era gia’ tutto ok ๐Ÿ™‚

Un sentito grazie a:

Emiliano Bruni

che mi ha passato questo incarico, inizialmente rivolto a lui ๐Ÿ˜€

Normando Marcolongo e Paolo Piersanti


per aver allontanato da me la confusione attraverso le gioie del tcpdump

… e anche al dannato che era seduto prima di me su questa sedia ๐Ÿ™‚

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namaste’

February 20th, 2007 | Category: vita

vabo’, non si sa come, stasera wordpress mi appare in inglese ๐Ÿ˜€

“write post!”

sto affilando una serie di serate – che ritengo siano meravigliose.

chissa’ se tra qualche anno me le ricordero’ tutte.

probabilmente no, ci sara’ qualcosa… un frammento… che di colpo di fara risalire un momento particolare vissuto in una di queste serate.

…talmente belle che avrei voluto che tutti i miei ci fossero. paola. dom. purtroppo non c’erano, entrambi a letto (non insieme, che io sappia ๐Ÿ˜€ )

ieri ho visto “se mi lasci ti cancello”.

alla fine del film mi sono convinto che mi e’ veramente piaciuto. e’ una bella idea, molto tenera e molto bella. un modo diverso per raccontare il rapporto di coppia. ho voglia di rivederlo!

il batterista dei def leppard. chissa’ per quale motivo mi e’ venuto in mente, stasera.

ora proseguo un po’ il mio percorso ๐Ÿ™‚

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Sesto senso

February 13th, 2007 | Category: tmrc

Oggi DoM mi ha chiesto un account sul mio server casalingo.

Doveva fare delle prove.. veramente le sta ancora facendo ๐Ÿ˜›

sugo@katy:~$ w
11:09:28 up 2 days, 4:28, 2 users, load average: 0.40, 0.39, 0.20
USER TTY FROM LOGIN@ IDLE JCPU PCPU WHAT
dom pts/0 asd.123.lol.567 10:57 34.00s 4.83s 0.21s sshd: dom [priv]
sugo pts/2 siugh 10:59 0.00s 0.14s 0.06s w

..ovviamente ho dovuto impostare una password per lui.

Quando gliel’ho detta mi ha chiesto:

“A su’: come ti e’ venuta in mente questa password? Ti diro’ una cosa che non ho detto mai a nessuno: e’ la stessa password che ho sempre usato su tutti i miei server”.

Questione di feeling..

p.s. sono disposto a rivelare la password in questione dietro compenso in danaro ๐Ÿ˜›

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Tributo a Carlo Splendiani

February 08th, 2007 | Category: musica

Ti dedico questo solo di Vai, che forse ti manca ๐Ÿ™‚

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Ho aspettato

February 07th, 2007 | Category: vita

…forse troppo ๐Ÿ™‚
Avevo gia’ deciso di giustificare questa lunga pausa con una scusa ben precisa: stavo aspettando le foto scattate da un ragazzo (non ho capito bene di che nazionalita’) dall’alto della Colonna della Vittoria.

* * *

Quella mattina avevo deciso di farmi un giro per Berlino, piuttosto che passare tutto il giorno al CCC.

Sono uscito dall’ostello a tradimento. Lo ammetto, volevo stare da solo. Volevo camminare, camminare veloce se necessario, camminare tanto, e sentirmi libero.

Sono andato a Potsdamer Platz, giusto per essere nello stesso luogo dove, nel 1990, ci fu The Wall – Live in Berlin.


Da li’ sono arrivato alla Porta di Brandeburgo: la immaginavo piu’ grossa.

Li’ dietro stavano montando il palco per un concerto. E da li’ parte una via lunghissima, in fondo alla quale ho visto uno svirione non meglio identificato.

Ho deciso di arrivarci. Ho appena visto su Google Earth che sono 2 km scarsi ๐Ÿ™‚

Mentre percorrevo Strasse des 17 Juni ha cominciato a nevicare. Devo ringraziare il Woolrich che mi ha prestato Paoletta ๐Ÿ˜‰

Arrivato allo svirione, meglio noto come Colonna della Vittoria di Berlino, ho preso la coraggiosa decisone di salirci. Se non ricordo male si pagavano 2 euro.

285 gradini. In effetti soffro un po’ di vertigini. Arrivato sopra, facevo passi di pochi millimetri alla volta. Era ghiacciato, avevo paura di scivolare di sotto e di sfondare quella che mi sembrava una protezione fin troppo blanda ๐Ÿ˜€

Cmq ho scelto proprio un giorno del cazzo per vedermi il panorama di Berlino:

Li’ sopra ho parlato con questo ragazzo straniero che faceva foto con una macchinetta digitale VERA, non come me che stavo col cellulare..

Ha detto che me le mandava via mail, ma solo dopo 4 settimane, ossia dopo aver finito la sua vacanza in giro per l’Europa.

Mi era capitato solo un’altra volta di chiedere ad uno straniero di inviarmi via email delle foto: qualche anno fa, sul Ponte Risorgimento (a Pescara :D) ho incontrato una ragazza tedesca che fotografava un tramonto meritevole.

Pero’ lei me le ha mandate.

Se ripenso al CCC, ho trattenuto ben poco a livello “tecnico-informatico”.

Ho seguito pochi seminari. Uno in particolare mi e’ piaciuto moltissimo.

L’ha tenuto una ragazza chiamata Quinn Norton, il titolo era “body hacking”.

Secondo lei uno dei primi atti di hacking a cui sottoponiamo il nostro corpo e’ il vaccino. Fregno!

Questa qui si e’ fatta persino impiantare dei magneti sotto i polpastrelli: anziche’ prendere un mazzo di chiavi, ad esempio, lei puo’ semplicemente far si’ che le chiavi vengano alla sua mano.

FREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEGHETE!!!!

* * *

Il penultimo giorno abbiamo dormito direttamente al CCC. Non perche’ volessimo, ma perche’ negli ostelli/alberghi scattavano le tariffe pro-Capodanno (era il 29).

E’ stata dura. Eravamo stanchi, intorno a noi c’era un bordello immane, e soprattutto la musica era esageratamente alta.

Ho cercato di prendere sonno su un divano, ma senza successo.

Verso le 7 di mattina, finalmente le cose sono cambiate. L’ambiente si era svuotato.

I dj hanno cominciato a mettere musica reggae, e io l’ho apprezzata tantissimo.

E’ stato il momento piu’ profondo nel rapporto tra me e questo genere di musica.

Sentivo di essere cullato da quei suoni. Tutti noi lo eravamo.

https://events.ccc.de/congress/2006/It_militia

http://events.ccc.de/congress/2006/Photo_Documentation

 

 

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