Archive for May, 2008

smemoranda

May 29th, 2008 | Category: vita

certe cose non possono cambiare da un momento all’altro.

non esiste un interruttore “innamorato si’ / innamorato no”, o “depresso si’ / depresso no”.

sono mutazioni che avvengono sempre gradualmente.

oggi Pippo Baudo parlava in televisione (si’, ogni tanto succede…), ha sottolineato la differenza tra felicita’ e serenita’.

la prima non dura mai troppo a lungo…. la seconda invece e’ una condizione piu’ duratura.

bravo Pippo, ma io vorrei aggiungere dell’altro.

che cio’ che ci aiuta in questo tipo di mutazioni, e’ la memoria.

piu’ che memoria, la coscienza.

si’, la coscienza che:

– ieri, l’altro ieri, e l’altro avant’ieri (?) sei stato cosi’ occupato in quella cosa che non hai pensato, effettivamente, nemmeno un minuto a quella persona;

– sei andato addirittura fin li’, e non ti ha dato fastidio. se sei riuscito a sopravvivere a quella trasferta.. allora cazzo, sei invincibile!

etc..

insomma, a poco a poco uno e’ costretto da ammettere che ce la puo’ fare.

e’ un’evidenza, ci sei gia’ riuscito, significa che puoi.

p.s. chiudo questo profondissimo post con una notizia: un gatto deve essere entrato in camera, e ha pisciato da qualche parte.

e’ meglio che mi abitui ben presto a questa insicurezza del territorio 🙂 🙂

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“Oggi mi sento veramente…

May 07th, 2008 | Category: tmrc

…uno sfrajone” 🙂

La storia e’ questa..

Loreto (che, per quelli non ancora aggiornati, e’ il quarto membro dei buenRetiro) aveva bisogno di un secondo monitor per lavorare meglio con determinati programmi audio.

..sapete, tenere il mixer su uno schermo e l’editing sull’altro.. sono cose che non hanno prezzo.

Gli ho procurato allora un monitor, trafugato dalla sede della Metro Olografix (dove c’e’ tutta la roba del progetto Trashware) e gliel’ho portato.

Qui ho fatto l’amara scoperta.. davo per scontato che ci fosse una scheda video con 2 uscite VGA, e invece c’erano solo le uscite VGA e S-Video.

Poco male, avevo previdentemente portato con me la fida Matrox G450 Dual Head, che avrei ceduto volentieri a Loreto.

Ma anche qui.. niente!! Lo slot AGP della scheda madre non era compatibile.

A questo punto sono tornato a casa sconfitto.. ipotizzavo l’esistenza di un fatidico convertitore S-Video -> VGA.. ho cercato un po’ su Internet, ma non sembrava essere la strada giusta…

C’era un’altra ipotesi: montare 2 schede video sulla stessa scheda madre.

Tuttavia, le consulenze con vari amici erano scoraggianti: Windows XP non gestisce piu’ schede video contemporaneamente.

Oggi ero deciso a compiere gli ultimi disperati passi, e ho fatto un giro per vari negozi sulla Tiburtina.

FERRI: un’affabile ragazza mi ha detto che non aveva mai sentito parlare di un convertitore del genere.

SPRING: “sisi, esiste sicuramente, solo che io mo’ non ce l’ho, prova a chiedere al negozio di elettronica dietro l’angolo..”

NEGOZIO DIETRO L’ANGOLO: “non esiste”

In poche parole.. MORTE

Potevo mollare tutto.. oppure, da bravo testardo, verificare cio’ che avevano detto i miei amici. Cosa mi sarebbe costato, in effetti, provare sul serio a montare 2 schede grafiche sullo stesso pc?

Mi sono messo all’opera.

Sulla mia scrivania ci sono 2 pc: siugh (da cui vi scrivo) e interpol; per sfrajoneggiare ho adoperato il secondo.

Primo step: avevo a casa una scheda video a disposizione?

Ne ho trovate 3.

Ho speso alcuni minuti per fare le dovute prove, e fortunatamente UNA scheda (AGP) era buona. L’ho lasciata montata dentro, al posto della mia Matrox.

..ma ne serviva un’altra PCI: l’ho smontata da un pc che avevo qui a casa, e l’ho tenuta pronta all’uso.

Secondo step: partiziona!

Su interpol c’era solo Debian, ho ricavato dunque la partizione per installare XP.

Terzo step: installa!

Ben presto l’installazione si pianta. Ho ritenuto opportuno allora togliere tutto cio’ che potesse “turbare” Windows durante la fase di riconoscimento delle periferiche:

– scheda audio su bus ISA

– scheda TV Pinnacle

– scheda Wireless US Robotics

– 2 schede di rete, che sicuramente non erano un problema, ma tant’e’…

(suddetto elenco, su Debian, ha funzionato DA SUBITO)

Arrivo alla fine dell’installazione.

Spengo il pc, apro il case, e ci monto la seconda scheda video (PCI). Riavvio..

Come previsto, XP rileva la seconda periferica.

A questo punto, facendo tasto destro sul desktop -> Impostazioni, ho visto finalmente i fatidici 2 monitor e ho potuto espandere la videata su entrambi 🙂

Ho subito telefonato a Loreto per dirgli che avevamo svoltato. Tutti a magnaaaaa’!!

A questo punto, con la mia stanza ridotta ad un caos di viti, case smontati e quant’altro, mi sono detto: e se rimettessi la mia Matrox?

Non ho potuto resistere 🙂

p.s. da notare il quarto monitor che si intravede in fondo.. e’ scoppiato non appena l’ho acceso ðŸ™

Da non sottovalutare la soddisfazione per essere stato, per qualche minuto, davanti a un numero di monitor superiore a quello del mio responsabile 😀

..ops!

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Attiva!

May 06th, 2008 | Category: vita

ferc abita proprio difronte ai cassonetti, lui puo’ vedere, controllare, io no.

alle 21 in punto siamo scesi giu’: io, mio padre e lui, a portare tutta quella roba ammucchiata nelle nostre case. non ci contavo proprio 🙂 NUMERO VERDE: 800624622 Attiva S.p.A.

ferece says:
[23:58:55] ferc
[23:58:57] so venuti
soogle says:
[23:59:02] verametne???????
[23:59:03] ferc
ferece says:
[23:59:08] hanno lasciato 2 o 3 cosette
soogle says:
[23:59:14] strano
ferece says:
[23:59:16] ma hanno pulito
soogle says:
[23:59:18] ngulo
ferece says:
[23:59:23] mi sa 2 tower
soogle says:
[23:59:23] ferc non c’avrei sperato
ferece says:
[23:59:28] quelli leggeri
[23:59:33] beh no
[23:59:42] so pagati sti cornuti
soogle says:
[23:59:45] ahahahaha
ferece says:
[23:59:45] e che cazzo:D
soogle says:
[23:59:46] sci ma
[23:59:49] ngulo li ho chiamati
[23:59:54] 2 settimane fa
ferece says:
[23:59:57] eheh
soogle says:
[23:59:58] e poi mai piu’ sentiti
[00:00:00] fregno cmq

AGGIORNAMENTO – SPAZIO – TEMPORALE

ferece says:
[00:58:21] ferc

[00:58:26] hann caricato pure il resto
soogle says:
[00:58:30] noooooooooooooooooooo
ferece says:
[00:58:30] hanno pulito
soogle says:
[00:58:31] ahuahuauhaua
ferece says:
[00:58:37] so 2 ragazzi
soogle says:
[00:58:38] ngulo cazzo non ci posso credere
ferece says:
[00:58:38] ridono
soogle says:
[00:58:40] ahahah
ferece says:
[00:58:42] chissa che dicono..
soogle says:
[00:58:55] cazzo sarebbe da sentirli
[00:59:00] cazzo ferc
[00:59:06] mi sarebbe piaciuto quasi salutarli
ferece says:
[00:59:50] heheeh
soogle says:
[00:59:54] so andati via ?
ferece says:
[01:00:30] sci
[01:00:31] ora
[01:00:44] furgone con su scritto RACCOLTA OGGETTI INGOMBRANTI
soogle says:
[01:00:47] huauhahua

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sogno

May 04th, 2008 | Category: sogni

3 contesti intrecciati tra loro.

il primo con M (uno dei miei capi).

ho sognato che mi faceva una sorta di visita e/o massaggio.

avevo le spalle particolarmente incordate; lui mi ha sciolto diversi nodi, ma ne ha lasciati 2, diceva che era meglio cosi’.

mi e’ caduto l’occhio su un foglietto, il foglio di istruzioni dei massaggi, e infatti c’era scritto che doveva essere cosi’.

M ha detto che ero sporco, maleodorante, soprattutto sullo stomaco. diceva che sapevo di copertone.

poi mi ha tirato fuori un piccolo ragnetto da non so dove.

io gli ho risposto che era inevitabile se ci si rotolava al parco.

a casa di mia zia.

sono entrato e la casa era tutta in disordine. discutevamo su qualcosa, ma non ricordo bene.

a un certo punto arriva una telefonata, un cugino lontano.. un parente che studiava all’estero (in America).

ci dice che si laureava domani, e che voleva che la zia ci andasse.

lei non era particolarmente entusiasta.. ma era costretta.

in America, sulla Statua della Liberta’.

io vedo tutto da sopra un elicottero.

Vedo che dalla testa della statua si apre un portellone, e ne escono studenti.

sono studenti che festeggiano la propria laurea.

loro chiamano la testa della statua “Uooaaa”, perche’ ci fanno lo scivolo sopra, esclamando appunto “Uooaaaa”.

a un certo punto vedo un ragazzo che, mentre scivola, devia verso un lato e sta per precipitare. io temo che stia per avvenire un bruttissimo incidente.. e invece lui era legato con una corda.

quindi si e’ penzolato un po’ nel vuoto, poi come si e’ riavvicinato alla superfice  della statua, e ci ha scritto con un pennarello nero la data in cui si era laureato.

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A day in life

May 03rd, 2008 | Category: musica,sogni,tmrc,vita

Oggi e’ stata una giornata molto piena.

E’ cominciata con un sogno un po’ strano, quasi un incubo. Mi ha un po’ inquietato.

M (girl) e A (boy) sono una coppia di fidanzati, ed io li conosco entrambi.

Ho sognato che ero in una casa in montagna, con diverse persone, e c’erano anche A e M.

Eravamo seduti in circolo, su sedie di legno, al centro di una sala. Era giorno, e si parlottava.

Nel sogno pero’, A e M non sono fidanzati. M sta con un altro ragazzo, che non e’ presente, ma che e’ molto amico di A.

Ad un certo punto, M comincia vagamente a molestarmi.. io ovviamente ne sono lieto, perche’ M mi piace.. anche nella vita reale.

Lei mi fa cenno di alzarci e di uscire fuori. Io ci sto.

Sono sicuro che di li’ a poco sarebbe successo qualcosa. E invece, mentre scendiamo le scale di questa casetta in montagna misteriosa, esce anche A, e ci segue.

Ha un fare come per dire “scusate ma… che avreste intenzione di fare?”.

e cosi’ mi sono ritrovato in mezzo a loro che discutevano, A che rimproverava M perche’ si stava comportando male nei confronti del suo fidanzato..

e invece, nella realta’, sono proprio A e M a stare insieme.

mi sarebbe piaciuto, a questo punto, telefonare nella realta’ ad A (che conosco un po’ di piu’) e chiedirgli “come va?” … ma non ho tutta questa confidenza con loro.

poi cosa ho fatto? sono rimasto per circa 1 ora e mezza a letto, senza riuscire piu’ a prendere sonno. poi mi sono alzato e ho cominciato la mia giornata.

ho fatto colazione e sono uscito, ho attraversato la strada fin casa di mia zia: dovevo lasciarle un cd audio nella casetta postale, e l’ho fatto.

un cd di Edoardo Bennato. nella mia vita ho ascoltato pochissime volte una canzone di Bennato prestando particolare attenzione.

ma ora e’ tutto un po’ diverso. non dico che e’ come se il mondo stesse per finire domani, ma tutto mi sembra piu’ prezioso, degno di interesse.

mi e’ piaciuto riascoltare “Viva la mamma”, canzone famosissima.

credo che sia un brano molto espressivo.

piccola parentesi.

non e’ sempre facile confrontarsi coi gusti musicali delle altre persone.

spesso si incontra gente veramente ottusa.

io ho molte lacune, nella musica italiana ad esempio, ma non me ne faccio un dramma. voglio dire, c’e’ sempre tempo per recuperare.

e poi, il mio lavoro non e’ scrivere recensioni musicali, non devo citare altri artisti qua e la’ per far intendere che possiedo 487132 dischi.

io faccio il compositore, nel mio piccolo, e per farlo ho bisogno di sensibilita’.

se per coltivare la mia sensibilita’ mi basta ascoltare sempre gli stessi 30 brani per tutto l’anno, secondo me non vado tanto male.

ma non volevo dire proprio questo.. volevo dire che.. sono contento di me, del fatto che apprezzo molti linguaggi diversi.

sono contento del modo in cui mi pongo difronte alle cose, musicali e non.

dopo aver messo il cd nella posta, sono passato a gonfiare la bici, e via.

.. ma poi mi ricordero’ come stavano i fili? meglio fargli una foto..

a lavoro e’ andata abbastanza bene. essendo il venerdi’ a cavallo tra il 1 maggio e sabato, la maggior parte dei clienti deve aver pensato che fossimo chiusi: hanno telefonato poche persone.

ho passato tutta la mattina a scrivere uno scriptino per il filtro delle email.

ne sono contento, soprattutto perche’ nella pausa pranzo non ho continuato a lavorarci…. ho fatto altro, mi sono riposato.

e’ un mio difetto, che ormai mi porto dietro da molti mesi.

ho la tendenza a lavorare anche da casa. di solito, stando a casa, con tutta la pace che mi creo intorno, mi concentro di piu’ e faccio meglio.

ma non deve essere cosi’, CAZZO: poi logicamente nelle ore lavorative VERE sono stanco.. parto con l’idea che non riusciro’ a combinare molto (con quel cazzo di telefono di merda che suona sempre – e con il timore di usare troppo la modalita’ “No Dist”), e il tempo passa via inutilmente.

certe persone mi trattano come se fossi un imbecille 🙂

devo ammettere che, purtroppo, a volte cio’ mi ferisce. non e’ che tu sei imbecille, e basta.

il fatto e’ che la gente ti ci vuole far sentire, come dire: ti sto mandando un messaggio.

ma anche qui, tutto cio’ non mi condizionera’ piu’ di tanto.

penso che sia molto meglio isolarsi, avere un obiettivo e farsi i cazzi propri.

io cmq, ci metto del mio.

mi ci diverto a farmi bastonare. forse e’ perche’ sono un figlio di puttana 😛

(se mi ponessi come infallibile, gli smacchi sarebbero piu’ duri 🙂

andrea e’ un bel nome 🙂

dicevo, nella pausa pranzo sono andato in banca, dovevo versare un assegno.

normalmente faccio tutto con l’home banking, ma stavolta, trattandosi di un pezzo di carta, mi sono dovuto recare nella filiale.

il tizio allo sportello e’ un altro che deve aver pensato che fossi un sub-umano.

infatti gliel’ho detto: guardi sono poco pratico..

e il bello e’ che li’ nessuno mi ha riconosciuto, ne’ io ho voluto farmi riconoscere (mio padre lavorava nella stessa banca, ma un’altra filiale).

verso le 17, a lavoro, e’ successo un imprevisto, e sono dovuto andare con uno dei capi a fare un intervento li’ vicino, all’aeroporto.

ci sarebbero tante cose interessanti da dire, tecnicamente, ma io racconto un altro genere di episodio.

appena siamo entrati mi sono stupito: all’ingresso c’era un bancone con 5 o 6 terminali, ed era pieno di ragazze, una anche molto carina.

tra loro, ne ho riconosciuta una. non mi ricordavo assolutamente il nome, ma mi ricordavo il contesto: faceva parte della cricca di Pasquale (“Pasqualopoli”).

dopo un po’ che eravamo li’ a lavorare, tutte le ragazze se ne sono andate, tranne lei. io ero in fondo, dall’altra parte dell’ufficio, coi due “capi” (uomo e donna).

a un certo punto, si sono detti tra loro che “X” (nome della ragazza che conoscevo) era li’ solo da 3 giorni, ma aveva gia’ imparato una carretta di cose, era molto sveglia, etc..

al che, prima di andarcene via, sono tornato all’ingresso, ho scambiato 2 chiacchiere con X, e le ho detto quello che avevo sentito. penso che le abbia fatto piacere, magari era una tipa insicura, ma magari no.

ma io sono contento.. forse una delle cose migliori che ho fatto in questa giornata.

chissa’ se si trova bene con questo lavoro. certo, non sembra un lavoro che puoi fare tutta la vita. magari si parte gia’ con questo pensiero, e non ci sono motivazioni per farlo bene.

…o magari lo fai, pensando non tanto al lavoro in se’, quanto al fatto che sei a contatto con le persone, ogni giorno ne vedi tante, e il bello e’ proprio li’.

lei sembrava trovarsi bene da questo punto di vista. era abbastanza carismatica.

una corsetta ogni tanto e’ quello che ci vuole. l’ha detto anche il medico.

minchia, ho sonno. domani e’ un altro giorno 😛 

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