Archive for the 'activity_log' Category
.molto interessante
ho avuto , poco fa, una botta di “felicità” (non esageriamo)
come ci sono riuscito?
anziché fare quello che avrei fatto io seguendo il “mio programma” (le decine di schede su trello, ognuna con link a tutorial/video di cose da fare), mi sono collegato in VPN e cercato di risolvere una cosina sul SIEM (non mi mostrava gli event di sicurezza, problema di autenticazione su filebeat
)
per fortuna ho risolto abbastanza presto, e mi sono goduto questi incoraggianti valori:

insomma. è davvero interessante che per stare meglio, devo in un certo senso sforzarmi di NON seguire me stesso, ma lasciarmi guidare più da cose “esterne” e concrete
sto meglio
lo sento
nelle fibre del mio corpo
nel mio non-sentirmi in colpa se sto seduto al pc
nel mio non-oppormi a salire le scale
nel mio non-sentirmi a disagio se devo parlare/esprimermi
No commentshigh tension
ieri pomeriggio mi sono “imposto” di finire di prepare la lezione per la Cyberchallenge
lunedì pomeriggio farò l’ultima
sento fortemente che questo impegno, iniziato a febbraio, mi ha coinvolto molto
mi ha “dato” anche, fortunatamente, nel senso che mi ha forzato a rimettere mano su un po’ di cose (es. python)
ma devo riconoscere che mi ha anche causato tensione, e conseguentemente la gestione del tempo e i rapporti con le altre persone ne hanno risentito
chissà, magari in un futuro riuscirò a fare cose ANCHE senza peggiorarmi l’esistenza
anche perché, come puntualmente avviene, io mi ero caricato in anticipo di un’ansia molto maggiore di quella richiesta.
sarebbe una bella qualitàda avere: dosare bene le energie
ma ancora più bella: investire il tempo in maniera assolutamente ottimizzata per ciò che ti saràutile (mi riferisco al lavoro)
insomma. ieri sera, dopo essermi lasciato alle spalle tutto un treno di “pensieri” / ansie, ero molto più disteso
molto più disposto ad ascoltare senza innervosirmi
e quando sono tornato a casa, mi sono messo a letto, ho fatto molti sogni
in uno, ricordo che mi mettevo a piangere perché realizzavo una cosa: che io tendo sempre a situazioni “ideali”, ma non le ottengo, non le vivo, insomma la mia realtàè diversa e questo mi fa sentire in uno stato di perenne infelicità/insoddisfazione.
insomma, siamo sempre qui:
https://www.olografix.org/frank/wordpress/wp-admin/post.php?post=2097
No commentsauto-curarsi
questa mattina mi sono svegliato col mal di testa
usual
spesso dormo sul divano, per motivazioni acustiche.. e magari stanotte era stato più freddo del solito
ho deciso di fare qualcosa di diverso, stamattina
ho deciso di accendere il giradischi
e di ascoltare il disco che mi aveva regalato Janet
bello! in un certo senso era proprio quello che volevo sentire
il risultato è stato che… il mio umore
è stato decisamente migliore
introdurre una novitào una piccola deviazione… può fare veramente la differenza
No comments.exploring
e così.. l’altro ieri è stato il mio 45esimo compleanno
come spesso avviene, rischiavo di NON festeggiare
me ne sarei pentito molto
invece ho raccolto un piccolo gruppo di colleghi/amici e, spero, tutti siamo stati bene
ginc si era messo a mettere un po’ di musica, e poi l’ha seguito anche Janet
Janet credo abbia messo solo un disco:
Alopecia degli Why?
mi piace molto
Janet è sicuramente tra quelle 4 o 5 persone da cui accetto con la massima apertura suggerimenti musicali
per il resto, spesso non è tanto il “contenuto” in sé a non piacermi
ma il modo in cui mi viene proposto, purtroppo il risultato è che poi quel particolare artista mi casca in culo
non è bello
c’è il sole. il mio umore è decente
1 commentooh
io questo aspettavo.
quanta noia
quante cose grigie
mi sono detto: ma c’è qualche spiraglio, è anche abbastanza vicino e abbordabile
uno di questi era: un ascolto di radiostart.it
una sorta di link nel tempo, indietro nel tempo, quando ero anche io tra i programmisti di Radio Città(credo non sia sbagliato considerare radiostart.it il proseguimento ideologico (e elettromagnetico) di Radio Città)
l’ho fatto ora, e sono capitato nel programma “il tempo di un altro disco” di Fabio Ciminiera
e ho beccato un trio che, ovviamente, non conoscevo, ma mi ha catturato subito.
DIO, quanto sarebbe stato bello, un giorno, salire in macchina di qualcuno e trovare una musica del genere.
e io gli avrei detto: “grazie! come ti sono riconoscente. anziché farmi sentire diviso, mi hai fatto sentire coinvolto“
https://wejazzrecords.bandcamp.com/track/moulindjek
le parole sono importanti
ciao
sono stato alla libreria Primo Moroni, credo proprio.. di averci messo piede per la prima volta
c’era la presentazione di un libro, mi ha “invitato” M.
perché no? specialmente oggi.. giorno in cui.. ahimé, la malinconia e la frustrazione hanno preso il sopravvento
non starò a dire molto di questa oretta passata lì
più che altro, colgo l’occasione per esprimere quanto io sia “condizionato” da una persona che sappia parlare bene, chiaramente (ossia con chiarezza, scandendo bene le parole e tutto il resto), facendo capire che ha nella sua testa un pensiero lucido
mi rendo conto che questo, trasportato nel mondo della politica, potrebbe essere non dico un problema ma quasi. un falsificatore
difatti, se ben ricordo, il mio PRIMO VOTO in assoluto l’ho dato a Vittorio Sgarbi
perché mi piaceva sentirlo parlare, mi faceva compagnia
1 commentbgp
forse sarebbe troppo, troppo “avere tutto”
magari hai una relazione che va a gonfie vele, ma una situazione lavorativa così così
o viceversa
magari non hai più un genitore, ma tanti amici che ti vogliono bene e con cui stai bene
mi reputo sinceramente fortunato


pulled pork by Frate Tac (puntualissimi, devo dire)


happy birthday, mom
oggi mamma ha compiuto 80 anni
tipicamente il venerdì sto a pranzo a mensa (in ufficio), ma oggi ovviamente ho voluto restare con lei
stamattina sono andato a Caprice a comprarle un cornetto (vuoto, come da sua richiesta), ma io le ho preso anche il gelato, ai gusti che lei preferiscie: scrucchiata, crema, nocciola (e un po’ di panna)
poi, tornando, volevo prendere dei fiori a Faieta, ma era chiuso.
ma ho profittato per prenderle anche il giornale (“il venerdì di Repubblica”) – da notare che Gianni si era pure sbagliato e mi aveva dato 2 unitàdi inserti, infatti poi uno l’ho restituito
ho fatto colazione con mamma, e poi sono andato a lavorare
a pranzo sono tornato da lei.
chissà.. per alcuni magari, tutto questo può sembrare “morboso”. a me invece sembra così naturale
voglio dire.
eravamo in 3… ora siamo rimasti io e lei. perché non dovrei starle vicino?
certo, se penso a E… lui se n’è andato a fanculo proprio a 1000KM di distanza… lasciando la mamma qui da sola. boh, saranno scelte. io non so se sarei stato capace.
è successa una cosa strana.
mentre mangiavo, mi sono sentito tirare il collo della felpa
come se ci fosse qualcuno che mi tirasse leggermente.
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prima di andare via, ho fatto rivedere a mamma alcuni video che so che la fanno sempre ridere tantissimo
fino alle lacrime
oggi ha persino sputato il caffè!!

insomma.
forse, anche oggi.. eravamo comunque in 3 🙂
No commentsroots
quante volte, magari
tornavo a casa, e sentivo la musica che sentiva papànel suo studio
e la trovavo, magari, noiosa
….[POST INTERROTTO]
dall’inadeguatezza del luogo e del contesto in cui ho deciso di scriverlo.
No commentsfriccicori
dovrei iniziare a segnarmi, ogni anno, il primo giorno in cui faccio esperienza dei “friccicori”… ossia quei pruriti tremendi che durano all’incirca 20 secondi, e che attaccano in particolare i piedi.
quest’anno, il primo friccicore è arrivato il 19 settembre, la mattina, poco dopo che ero sveglio.
cmq direi che negli ultimi anni è andato sempre meglio, intendo dire che ho esperienziato sempre meno friccicori.
chissàse c’entra il fatto che, per via di Marzia, sto mangiando meno formaggi.
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