Archive for the 'vita' Category

usa questa tecnica per essere felice

August 31st, 2023 | Category: activity_log,coma,musica,ricordi,vita

Steve Morse – Ghostwind

non riascoltavo questo brano da un po’

mi sono ricordato di una volta che mi ero messo nella “sala da pranzo” (non la cucina, non il salone, quella sala dove c’è un tavolo da pranzo dove in genere stavamo con gli zii la domenica)

a fare una tavola di disegno tecnico

e avevo messo vicino a me il mangianastri

con questo brano

erano tipo le 18.. le 19..

e ad un certo punto è rientrato a casa (dalla banca) papà, che ha aperto la porta di dove stavo io

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Colin e Ines

stop ai rumori

July 05th, 2023 | Category: activity_log,vita

quando sto un po’ male

tipo.. mal di testa

ALT.

ricominciamo

perché sono così attratto?

mo’ c’è una tipa che sta parlando qui sotto. non so con chi

non so se aspetta l’autobus. direi che parla di gelati (“crema alla nocciola”)

ho MOLTA voglia di affacciarmi e vedere com’è

ah mm.. forse ho capito. LE RAGAZZE CHE FREQUENTANO IL TEATRO QUI SOTTO.

ok, non sarebbe dunque una grande idea scendere sotto col sacco della monnezza ultra-puzzolente proprio ora.

cmq, non mi alzo.

resto seduto al pc

perché poggiato sul mio piede sinistro c’è Colin che, poverino, ieri notte è stato tanto male

probabilmente puntura di un’ape (mio zio, porcodio, ha un nido proprio vicino alla sua finestra, che si affaccia sul mio terrazzino)

  • questa tastiera mi piace

e quindi non voglio alzarmi

voglio continuare a fargli sentire la mia presenza

mi sto facendo una tisana al finocchio

ngulo, ed è il 5 luglio

oggi, secondo giorno di Certificazione ISO 27001

madonna, che giornata faticosa. che bello, domani sarà peggio

CMQ, tirando le somme, volevo concludere dicendo che:

  • quando sto un po’ male, molti “nodi” vengono al pettino, e inizio a fare caso a tutta una serie di azioni che, evidentemente (nel mio stato di salute) mi costano più fatica

insomma: è come se iniziassi a creare una classifica di cose/azioni ripetive

e a dirmi, ad esempio:

  • no, devi spostare questo oggetto. deve essere più a prima vista, non devi spostare un ALTRO oggetto per prendere QUELLO
  • no, non devi mettere troppe password. affanculo la sicurezza, pensa ad altro piuttosto
  • se questo borsellino ti sta scomodo ti scivola sempre etc.. porcodio BRUCIALO

boh. spero di aver reso il concetto.

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video

June 26th, 2023 | Category: ricordi,vita
servizio sul Titan, Corriere della Sera

guida alla musica pop: “tutto il mondo gli apparve improvvisamente come un enorme macello”

gli anni in cui papà era vivo

la sua gioventù

i suoi scherzi con sua sorella zia Laura

i suoi viaggi

le due ciabattine con cui lui era tornato dopo essere stato 3 (credo 3) mesi in giro per l’Europa, e che zia Laura conserva ancora

quando sono nato io?

la tendenza è sempre quella di dipingere i ricordi con una intensa tinta di purezza

ma magari non era così

e se non è così

non c’è niente di bello nella vita, nessun pensiero a cui ci si possa attaccare per sentirsi ottimisti, felici (sereni)

la tenerezza verso gli animali – il loro silenzio

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through

June 16th, 2023 | Category: activity_log,musica,vita

a volte

vedo delle persone, ci parlo, le frequento

e mi sento attraversato da loro

come se il loro “mood”, il loro modo di vivere, di stare, mi contaggiasse (in senso positivo)

in quei casi mi dico che, ahimé, passo troppo tempo da solo o in condizioni di privarmi di queste influenze (spesso positive)

probabilmente starei meglio se stessi più a contatto con persone, diverse.

(good friday – WHY?)

stamattina mi sono svegliato con un cospicuo mal di testa

ho cambiato tastiera, qui sul pc fisso

l’avevo comprata settimane fa, ma l’avevo lasciata a casa di mamma

in realtà, QUESTA è decisamente migliore. ma l’avevo lasciata lì, inutilizzata, o forse utilizzata 1 volta ogni 15 giorni.

perché questo spreco?

stamattina infatti ho usato quel “cazzo” per fare i massaggi al collo/schiena. perché privarmene?

perché mo’ non dovrei scendere in farmacia e comprare le gocce per gli occhi? perché privarmene?

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poesia (non mia)

June 13th, 2023 | Category: un'incontenibile voglia di esprimersi,vita

In un battito del tuo cuoricino
c’è tutto il tempo del mondo
passato sempre a modo tuo
misterioso ed affascinante.

Nel tuo socchiudere le palpebre
sveli il tuo strano amore
fatto di presenza silenziosa
un po’ giocosa un po’ curiosa.

Quando cerchi le rare coccole
il privilegio di essere scelto
è semplice e irragionevole
felicità di esistere.

In quel pelo morbido oltre ogni altro
si cela il mistero mai scoperto di
come ci hai cambiato la vita
e creato una famiglia.

Ho scoperto un’altra forma d’amore
tra le tante che non conoscevo
che fa male ed esplodere di gioia
insieme.

Chissà se lo sai.
Io sì.

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affanno

June 13th, 2023 | Category: vita

eppure, ci deve essere un modo

un modo per non essere sopraffatti dell’affano

sarei capace di “mettermi in pausa”?

come dire: nessuno, realisticamente, ti sta imponendo di fare NULLA.

riuscirei a non fare nulla?

o a fare solo quelle 2 o 3 cose con la pace e la calma che vorrei?

per GODERMELE mentre le faccio?

oppure. tornare a casa in pausa pranzo e stare 30 minuti sul divano.

non so, evidentemente ho una sorta di “dipendenza” (cosa da cui è difficile resistere) per cercare di procurarmi stimoli mentali.

dio che tortura. chissà se dovessi finire in uno spizio.

sicuramente accentuerei la mia tendenza a vivere in un mondo di desideri e fantasie

per sopportare

per distrarsi

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urgh

May 30th, 2023 | Category: activity_log,vita

niente, non riesco a non mangiarmi le pellicine.

ma è chiaro, in un certo senso: se non si eliminano le condizioni che mi portano a mangiarmi…

tendo a comportarmi come se avessi dietro gente coi forconi, che mi incalza… magari non è così.

è così solo nella mia testa.

magari si scopre che potrei vivere con l’80% delle preoccupazioni in meno.

chissà come sarei diverso, anche fisicamente.

ultimamente, quando mi guardo in foto, raramente mi piaccio.

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xenocronia

quante volte

quante volte ho sentito papà che ascoltava la musica nel suo studio

musica italiana, prevalentemente

De Gregori, De Andrè, Battisti, Battiato…

per la maggior parte sono sempre stati artisti che un po’ mi annoiavano

poi, progressivamente

ho iniziato a “cogliere”

ieri ho portato la mamma (e silvietta, e marzia) al teatro Massimo

c’era una serata-tributo a Battisti-Mogol

ho pensato che sarebbe stato bello portarcela

la musica che papà amava… e anche la musica del “loro” tempo

io, tuttora, non saprei bene i titoli di tante canzoni, che ho sentito centinaia di volte

ma ieri.. questa mi ha colpito

più di tutte

(la collina dei ciliegi)

questo brano è incredibile.

il testo: poesia

planando sopra boschi a braccia tese

ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini

papà

papà mio.

EDIT: “planando sopra boschi DI braccia tese”

la mia versione è più evocativa *

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non voglio andare oltre

non voglio esagerare

non voglio che diventi “troppo”

la media potrebbe rimanere questa

una volta ogni 30 anni.

non vedevo questo micio da 30 anni, credo

e nemmeno mi ricordavo della sua esistenza

mi sono bastati questi 2 minuti per … riaffermare con assoluta certezza

“grazie papà

per avermi fatto conoscere tutto

per avermi segnato in maniera assolutamente irreversibile”

“goodbye blue sky” – Pink Floyd

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