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smemoranda
certe cose non possono cambiare da un momento all’altro.
non esiste un interruttore “innamorato si’ / innamorato no”, o “depresso si’ / depresso no”.
sono mutazioni che avvengono sempre gradualmente.
oggi Pippo Baudo parlava in televisione (si’, ogni tanto succede…), ha sottolineato la differenza tra felicita’ e serenita’.
la prima non dura mai troppo a lungo…. la seconda invece e’ una condizione piu’ duratura.
bravo Pippo, ma io vorrei aggiungere dell’altro.
che cio’ che ci aiuta in questo tipo di mutazioni, e’ la memoria.
piu’ che memoria, la coscienza.
si’, la coscienza che:
– ieri, l’altro ieri, e l’altro avant’ieri (?) sei stato cosi’ occupato in quella cosa che non hai pensato, effettivamente, nemmeno un minuto a quella persona;
– sei andato addirittura fin li’, e non ti ha dato fastidio. se sei riuscito a sopravvivere a quella trasferta.. allora cazzo, sei invincibile!
etc..
insomma, a poco a poco uno e’ costretto da ammettere che ce la puo’ fare.
e’ un’evidenza, ci sei gia’ riuscito, significa che puoi.
p.s. chiudo questo profondissimo post con una notizia: un gatto deve essere entrato in camera, e ha pisciato da qualche parte.
e’ meglio che mi abitui ben presto a questa insicurezza del territorio 🙂 🙂
Attiva!
ferc abita proprio difronte ai cassonetti, lui puo’ vedere, controllare, io no.
alle 21 in punto siamo scesi giu’: io, mio padre e lui, a portare tutta quella roba ammucchiata nelle nostre case. non ci contavo proprio 🙂 NUMERO VERDE: 800624622 Attiva S.p.A.
ferece says:
[23:58:55] ferc
[23:58:57] so venuti
soogle says:
[23:59:02] verametne???????
[23:59:03] ferc
ferece says:
[23:59:08] hanno lasciato 2 o 3 cosette
soogle says:
[23:59:14] strano
ferece says:
[23:59:16] ma hanno pulito
soogle says:
[23:59:18] ngulo
ferece says:
[23:59:23] mi sa 2 tower
soogle says:
[23:59:23] ferc non c’avrei sperato
ferece says:
[23:59:28] quelli leggeri
[23:59:33] beh no
[23:59:42] so pagati sti cornuti
soogle says:
[23:59:45] ahahahaha
ferece says:
[23:59:45] e che cazzo:D
soogle says:
[23:59:46] sci ma
[23:59:49] ngulo li ho chiamati
[23:59:54] 2 settimane fa
ferece says:
[23:59:57] eheh
soogle says:
[23:59:58] e poi mai piu’ sentiti
[00:00:00] fregno cmq
AGGIORNAMENTO – SPAZIO – TEMPORALE
ferece says:
[00:58:21] ferc
[00:58:26] hann caricato pure il resto
soogle says:
[00:58:30] noooooooooooooooooooo
ferece says:
[00:58:30] hanno pulito
soogle says:
[00:58:31] ahuahuauhaua
ferece says:
[00:58:37] so 2 ragazzi
soogle says:
[00:58:38] ngulo cazzo non ci posso credere
ferece says:
[00:58:38] ridono
soogle says:
[00:58:40] ahahah
ferece says:
[00:58:42] chissa che dicono..
soogle says:
[00:58:55] cazzo sarebbe da sentirli
[00:59:00] cazzo ferc
[00:59:06] mi sarebbe piaciuto quasi salutarli
ferece says:
[00:59:50] heheeh
soogle says:
[00:59:54] so andati via ?
ferece says:
[01:00:30] sci
[01:00:31] ora
[01:00:44] furgone con su scritto RACCOLTA OGGETTI INGOMBRANTI
soogle says:
[01:00:47] huauhahua
A day in life
Oggi e’ stata una giornata molto piena.
E’ cominciata con un sogno un po’ strano, quasi un incubo. Mi ha un po’ inquietato.
M (girl) e A (boy) sono una coppia di fidanzati, ed io li conosco entrambi.
Ho sognato che ero in una casa in montagna, con diverse persone, e c’erano anche A e M.
Eravamo seduti in circolo, su sedie di legno, al centro di una sala. Era giorno, e si parlottava.
Nel sogno pero’, A e M non sono fidanzati. M sta con un altro ragazzo, che non e’ presente, ma che e’ molto amico di A.
Ad un certo punto, M comincia vagamente a molestarmi.. io ovviamente ne sono lieto, perche’ M mi piace.. anche nella vita reale.
Lei mi fa cenno di alzarci e di uscire fuori. Io ci sto.
Sono sicuro che di li’ a poco sarebbe successo qualcosa. E invece, mentre scendiamo le scale di questa casetta in montagna misteriosa, esce anche A, e ci segue.
Ha un fare come per dire “scusate ma… che avreste intenzione di fare?”.
e cosi’ mi sono ritrovato in mezzo a loro che discutevano, A che rimproverava M perche’ si stava comportando male nei confronti del suo fidanzato..
e invece, nella realta’, sono proprio A e M a stare insieme.
mi sarebbe piaciuto, a questo punto, telefonare nella realta’ ad A (che conosco un po’ di piu’) e chiedirgli “come va?” … ma non ho tutta questa confidenza con loro.
poi cosa ho fatto? sono rimasto per circa 1 ora e mezza a letto, senza riuscire piu’ a prendere sonno. poi mi sono alzato e ho cominciato la mia giornata.
ho fatto colazione e sono uscito, ho attraversato la strada fin casa di mia zia: dovevo lasciarle un cd audio nella casetta postale, e l’ho fatto.
un cd di Edoardo Bennato. nella mia vita ho ascoltato pochissime volte una canzone di Bennato prestando particolare attenzione.
ma ora e’ tutto un po’ diverso. non dico che e’ come se il mondo stesse per finire domani, ma tutto mi sembra piu’ prezioso, degno di interesse.
mi e’ piaciuto riascoltare “Viva la mamma”, canzone famosissima.
credo che sia un brano molto espressivo.
piccola parentesi.
non e’ sempre facile confrontarsi coi gusti musicali delle altre persone.
spesso si incontra gente veramente ottusa.
io ho molte lacune, nella musica italiana ad esempio, ma non me ne faccio un dramma. voglio dire, c’e’ sempre tempo per recuperare.
e poi, il mio lavoro non e’ scrivere recensioni musicali, non devo citare altri artisti qua e la’ per far intendere che possiedo 487132 dischi.
io faccio il compositore, nel mio piccolo, e per farlo ho bisogno di sensibilita’.
se per coltivare la mia sensibilita’ mi basta ascoltare sempre gli stessi 30 brani per tutto l’anno, secondo me non vado tanto male.
ma non volevo dire proprio questo.. volevo dire che.. sono contento di me, del fatto che apprezzo molti linguaggi diversi.
sono contento del modo in cui mi pongo difronte alle cose, musicali e non.
dopo aver messo il cd nella posta, sono passato a gonfiare la bici, e via.
—
.. ma poi mi ricordero’ come stavano i fili? meglio fargli una foto..
a lavoro e’ andata abbastanza bene. essendo il venerdi’ a cavallo tra il 1 maggio e sabato, la maggior parte dei clienti deve aver pensato che fossimo chiusi: hanno telefonato poche persone.
ho passato tutta la mattina a scrivere uno scriptino per il filtro delle email.
ne sono contento, soprattutto perche’ nella pausa pranzo non ho continuato a lavorarci…. ho fatto altro, mi sono riposato.
e’ un mio difetto, che ormai mi porto dietro da molti mesi.
ho la tendenza a lavorare anche da casa. di solito, stando a casa, con tutta la pace che mi creo intorno, mi concentro di piu’ e faccio meglio.
ma non deve essere cosi’, CAZZO: poi logicamente nelle ore lavorative VERE sono stanco.. parto con l’idea che non riusciro’ a combinare molto (con quel cazzo di telefono di merda che suona sempre – e con il timore di usare troppo la modalita’ “No Dist”), e il tempo passa via inutilmente.
—
certe persone mi trattano come se fossi un imbecille 🙂
devo ammettere che, purtroppo, a volte cio’ mi ferisce. non e’ che tu sei imbecille, e basta.
il fatto e’ che la gente ti ci vuole far sentire, come dire: ti sto mandando un messaggio.
ma anche qui, tutto cio’ non mi condizionera’ piu’ di tanto.
penso che sia molto meglio isolarsi, avere un obiettivo e farsi i cazzi propri.
io cmq, ci metto del mio.
mi ci diverto a farmi bastonare. forse e’ perche’ sono un figlio di puttana 😛
(se mi ponessi come infallibile, gli smacchi sarebbero piu’ duri 🙂
andrea e’ un bel nome 🙂
dicevo, nella pausa pranzo sono andato in banca, dovevo versare un assegno.
normalmente faccio tutto con l’home banking, ma stavolta, trattandosi di un pezzo di carta, mi sono dovuto recare nella filiale.
il tizio allo sportello e’ un altro che deve aver pensato che fossi un sub-umano.
infatti gliel’ho detto: guardi sono poco pratico..
e il bello e’ che li’ nessuno mi ha riconosciuto, ne’ io ho voluto farmi riconoscere (mio padre lavorava nella stessa banca, ma un’altra filiale).
—
verso le 17, a lavoro, e’ successo un imprevisto, e sono dovuto andare con uno dei capi a fare un intervento li’ vicino, all’aeroporto.
ci sarebbero tante cose interessanti da dire, tecnicamente, ma io racconto un altro genere di episodio.
appena siamo entrati mi sono stupito: all’ingresso c’era un bancone con 5 o 6 terminali, ed era pieno di ragazze, una anche molto carina.
tra loro, ne ho riconosciuta una. non mi ricordavo assolutamente il nome, ma mi ricordavo il contesto: faceva parte della cricca di Pasquale (“Pasqualopoli”).
dopo un po’ che eravamo li’ a lavorare, tutte le ragazze se ne sono andate, tranne lei. io ero in fondo, dall’altra parte dell’ufficio, coi due “capi” (uomo e donna).
a un certo punto, si sono detti tra loro che “X” (nome della ragazza che conoscevo) era li’ solo da 3 giorni, ma aveva gia’ imparato una carretta di cose, era molto sveglia, etc..
al che, prima di andarcene via, sono tornato all’ingresso, ho scambiato 2 chiacchiere con X, e le ho detto quello che avevo sentito. penso che le abbia fatto piacere, magari era una tipa insicura, ma magari no.
ma io sono contento.. forse una delle cose migliori che ho fatto in questa giornata.
chissa’ se si trova bene con questo lavoro. certo, non sembra un lavoro che puoi fare tutta la vita. magari si parte gia’ con questo pensiero, e non ci sono motivazioni per farlo bene.
…o magari lo fai, pensando non tanto al lavoro in se’, quanto al fatto che sei a contatto con le persone, ogni giorno ne vedi tante, e il bello e’ proprio li’.
lei sembrava trovarsi bene da questo punto di vista. era abbastanza carismatica.
una corsetta ogni tanto e’ quello che ci vuole. l’ha detto anche il medico.
minchia, ho sonno. domani e’ un altro giorno :PÂÂ
3 commentscome ho festeggiato il 25 aprile
Mmm.. questo post mi sta riuscendo con troppa difficolta’. sara’ meglio scrivere poco 🙂
ad ogni modo.. tomb hacking!
nodo di bolina o gassa d’amante:
ah, questa e’ la nuova auto di Manray 🙂
oggi e’ anche un altro importante anniversario:
Andrea Piermattei Band “Liberta’ e compenso”
3 commentsstralcio
mercoledi’ scorso sono stato a farmi le analisi del sangue.
sono arrivato nei pressi dell’ambulatorio, ho parcheggiato, e poi ho continuato a piedi: non lo trovavo. ho camminato 100 metri in su e in giu’ (rispetto a dove era la mia auto), al che ho telefonato a mia madre e mi sono fatto dire il numero civico. sono tornato indietro e… LOL
ci avevo parcheggiato PIU’ DAVANTI CHE NON SI PUO’.
vabe’ …. erano le 8 del mattino 🙂
* * *
da quando lavoro, ogni tanto partecipo con Paolo e Chiara alla famosa “pausa te'”.
esiste anche la “pausa acqua”, che trascorro invece piu’ spesso con Vinz, la “pausa banana” con Elena (cioe’ lei mangia banane, e io la guardo); da poco ho inaugurato anche la “pausa occhi” (e su Konsole ho creato un tema che ho chiamato “save my eyes”, per via dei colori riposanti 🙂
Paolo mi ha illustrato l’algoritmo per fare il te’ con la macchinetta 😛
Io ho sempre bevuto nei bicchieri di carta.. anzi ne dovevo mettere 2 (uno dentro l’altro) perche’ scottava troppo. ma finalmente sono arrivato anche io, con la mia tazza personale (quella coi colori dell’Italia).
..anche se, in effetti, ormai mi sono dato alle tisane (specialmente quella al finocchio 😛 )
* * *
L’oracolo di Delfi
Gnozi seauton
Hemati plazomenos
Ti accolgano i Traci in Salmidesso
Gnozi seauton hemati plazomenos
Ti accolgano i Traci in Salmidesso
Gnozi seauton l’oracolo di Delfi
Andavamo a pranzo insieme al dottor Freud
Il libro dell’Es finisce così
Gnozi seauton komiso komiò
Il libro dell’Es finisce così
Gnozi seauton komiso komiò
Gnozi seauton komiso komiò
O padre che cosa ho sopportato da questo straniero
Tetlazi kardiè
Tetlazi kardiè
Gnozi seauton in cima al monte Athos
Quel magico sole più non rivedrò
Gnozi seauton l’oracolo di Delfi
Dalle colonne d’Ercole un giorno ci chiamò
Il libro dell’Es finisce così
Gnozi seauton komiso komiò
Il libro dell’Es finisce così
Gnozi seauton komiso komiò
Gnozi seauton komiso komiò
O padre che cosa ho sopportato da questo straniero
Tetlazi kardiè tetlazi kardiè
La musica piu’ bella del mondo, meravigliosa. Che donna. Che grande donna.
Ciao Giuni, peccato averti conosciuta troppo tardi.
uptime: 30 years
ebbene si’, 2 giorni fa ho compiuto 30 anni.
una svolta? per certi versi si’..
fisicamente e psisisisicamente sto molto meglio. credo di aver individuato la causa del mio malessere.
come ho festeggiato? bah, dopo la mezzanotte del 13 sono passato al Mono, dove tra l’altro si stava tenendo la selezione regionale di Arezzo Wave.
Come da tradizione, si e’ conclusa con un MARE di polemiche. yeah!
qui c’e’ una lettera aperta di una uagliona che ha partecipato al concorso.
ero li’ con il fiorista (e’ diverso dal fioraio: quest’ultima vende fiori, il fiorista invece ne crea composizioni artistiche), trolls, enrico, e altri.
e’ venuto anche il buon DoM, che ha rinunciato a lavorare per qualche ora su Netsons per venirmi a dare gli auguri di persona.. grazie amico :*
abbiamo parlato un po’ di un libro (che poi mi ha regalato il giorno dopo 😀 ) “Computer Forensic” della Apogeo.
li’ e’ descritta una storia veramente di merda, ora non ho voglia di riscriverla tutta, cmq il succo e’ questo: supponiamo che tu sia ricercato per qualche reato e/o attivita’ illecita.
le autorita’ devono beccarti. in qualche modo sanno che tu usi skype, massicciamente.
allora che si fa? si mettono d’accordo con skype, te lo fanno crashare, ti fanno apparire una finestra in cui c’e’ scritto qualcosa tipo “per correggere il problema clicca qui” oppure “scarica questo fix”, tu lo fai e… CAZZO, dentro c’e’ un trojan fatto APPOSTA PER TE per registrare tutte le tue conversazioni e inviarle a un server ftp che ti aspetta a braccia aperte.
ovviamente tu non ti accorgi di nulla.
non vi sta venendo voglia di disinstallare skype, msn etc?
ok, andiamo avanti col mio compleanno. poi sono stato con trolls e enrico all’Ecam.. dove abbiamo suonato un po’.
il giorno dopo ho “bussato con i piedi” alla porta della Micso, per portare un po’ di paste dolci etc.. in particolare un dolce al semolino che ha fatto mia zia. grazie zia!
p.s. notare l’angolino mancante, trafugato da Gianpiero 😛
purtroppo la giornata lavorativa non e’ stata rilassata come speravo, ma tant’e’..
alle 19 siamo stati al Mixer, per un aperitivo. io ho preso un analcolico alla frutta.. non ancora mi sento di riassaggiare l’alcool..
Prometheo e’ stato il primo a presentarsi. e dire che, onestamente, credevo che non venisse! invece e’ arrivato.. a piedi.. da casa sua (circa 8 km).
c’erano anche DoM, la sorella, la uagliona, mauro e ferece.
sono passato anche al ’76, a dare gli auguri a Saya: era anche la sua festa 🙂
dopodiche’ sono tornato a casa, e mi sono dedicato allo smanettamento. ho portato nella mia stanza solo lo stretto necessario.
anzi, per rendere il tutto piu’ cypherpunk……
qual era il mio scopo?
da un po’ di tempo avevo in mente questo progetto: mettere katy (il mio gateway) nello stanzino fuori al terrazzo:
perche’? prima di tutto perche’ katy ha un alimentatore piuttosto rumoroso 🙂
e poi perche’ mi intrigava l’idea.. e puo’ essere utile per altri motivi.
immaginiamo che la polizia postale venga a farci visita. ci sequestrano tutto, i pc.. l’access point .. il portatile.. fanno 2+2 .. ma probabilmente non penseranno che l’ap serve ANCHE per un’altra postazione.. magari nell’appartamento difronte!
vabe’, e’ un’idea 😉
e’ fu cosi’ che..
katy si chiama ora “katy-NG” (new generation), perche’ dopo alcuni anni “di servizio” l’ho reinstallata all’insegna della paranoia (lvm cifrato, password ovunque, persino al boot..)
cmq cosi’ e’ troppo poco pratico. un server DOVREBBE partire da solo, poi magari per lanciare i servizi (server web, posta etc..) va richiesta una password.
attualmente se va via la corrente, devo attaccarmi al server col solito cavo seriale.. vabbe’, in futuro faro’ meglio’ 🙂
questa e’ l’antennona che ho comprato su ebay:
me l’aspettavo piu’ miracolosa, ma provero’ ancora.
purtroppo la situazione non ha retto.. la scheda wifi (acx111 – Texas Instrument) su katy funziona veramente DI MERDA. ho riportato tutto dentro ðŸ™
c’e’ da dire inoltre che il mio ap (Linksys WRT54GR) e’ anch’esso una merda senza precedenti. il firmware fa veramente pena, ci sono dei bug scandalosi, non si riesce a impostare un filtro sui mac address sulle restrizioni wifi, se lo si usa per gestire una connessione ethernet con un modem esterno, si pianta ogni 5 secondi.. ho una gran voglia di liberarmene ðŸ™
ok, finiamola qui.
vi lascio con qualche immagine .. per celebrare gli ultimi momenti prima di valicare il trentennio..
mamma, che ha iniziato ad usare il mio portatile per navigare
emi-cranio, mentre taglia la pancetta per la pasta alla carbonara
la neve, vista dalla mia stanza
papa’ “smanetting”
9 commentsa volte vivo
a volte mi domando se sto vivendo correttamente.
immagino che vi sia, per ogni istante, un’unica cosa giusta da fare, e chi sa vivere conosce bene qual e’.
… pero’ cosi’ sarebbe troppo difficile, troppo estremo, decisamente non alla portata di tutti.
allora mi dico che esistono varie cose giuste che si possono fare, in un determinato momento.
poi trasporto il tutto non alle azioni, ma ai pensieri.
spesso mi scopro a pensare cose che.. ho il dubbio che siano inutili, delle perdite di tempo.
e mi domando se esista una maniera giusta per pensare.
passo molto tempo ad immaginare eventi, dialoghi… forse questo e’ un bene: ci si premunisce dagli imprevisti.
oppure ricordo piu’ e piu’ volte eventi che ho gia’ vissuto.
cosa deve fare un uomo giusto, quando si mette a letto, prima di andare a dormire? a cosa deve pensare?
questo e’ un mistero.
parlando con un amico, ho sentito una sua teoria. non bisogna dare per scontato che abbiamo un’unica vita in cui perfezionare la nostra anima.
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