Nov 2

Che DONNA

Category: tmrc

“Mi fermo all’incrocio tra un sentiero bagnato e uno asciutto e mi fermo un attimo.

Guardo i miei mocassini zuppi, e comincio a pensare a questa cosa che sorvola tutto il mondo, lungo le linee telefoniche, tutto il giorno e tutta la notte. E’ proprio sotto al nostro naso, eppure e’ invisibile. E’ come Narnia, o Magritte, o Star Trek, un intero maledetto mondo. Eccetto che non esiste fisicamente. E’ semplicemente la coscienza collettiva di tutti quelli che ne fanno parte.

E’ davvero strano.

Oltrepassa i limiti della mia intelligenza”

J.C. Herz

tratto da

“I surfisti di Internet”, Feltrinelli

1 comment

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  1. sfarpa November 2nd, 2006 14:23

    ma intendi la sfiga, vero?
    :*

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