Che DONNA
“Mi fermo all’incrocio tra un sentiero bagnato e uno asciutto e mi fermo un attimo.
Guardo i miei mocassini zuppi, e comincio a pensare a questa cosa che sorvola tutto il mondo, lungo le linee telefoniche, tutto il giorno e tutta la notte. E’ proprio sotto al nostro naso, eppure e’ invisibile. E’ come Narnia, o Magritte, o Star Trek, un intero maledetto mondo. Eccetto che non esiste fisicamente. E’ semplicemente la coscienza collettiva di tutti quelli che ne fanno parte.
E’ davvero strano.
Oltrepassa i limiti della mia intelligenza”
J.C. Herz
tratto da
“I surfisti di Internet”, Feltrinelli